Cagiva Raptor 125 - Prova

Dopo un po' di tempo con la Raptor, è ora di parlare dei pregi e dei difetti:
Pro:
- Motore: Anche depotenziata, la Raptor ha una discreta potenza, e quando si apre il gas eroga i cavalli in maniera brusca, strappando.
L'accelerazione da fermo è ottima, ma bisogna tenere il motore su di giri, in quanto lavora bene solo agli alti: ai bassi non si sente il rombo, ed è piuttosto vuoto, cosa che penalizza la ripresa se non si usa il cambio correttamente.
L'allungo è più che discreto, ma soprattutto la Raptor impiega poco tempo a raggiungere la sua velocità massima.
- Freni: Molto potenti e modulabili i freni Brembo, ci si ferma in un attimo in tutta sicurezza.
- Sospensioni: Tarate sul rigido, si resta incollati alla moto, quindi le buche un po' si sentono.
- Ciclistica: Si sta inseriti nella moto, la precisione in curva è impressionante, e ci si diverte molto: ogni componente non potrebbe essere più azzeccato.
- Posizione di guida: Corretta, non affatica il pilota, ma solo quando si può aprire il gas: in città, quando si va piano, cominciano a far male le braccia.
- Tenuta di strada: Sempre sicura, con i Pirelli Diablo la Raptor non si scolla dall'asfalto, e scende in piega in un attimo.
Contro:
- Cambio: Spesso impreciso e duro negli innesti.
- Vibrazioni: Soprattutto ai medi regimi limitano il comfort.
- Specchietti: Si muovono a causa delle vibrazioni, e vanno regolati in marcia.

Aggiornamenti: Motore confermato, davvero fantastico, oggi mi sono trovato su strada bianca, appena è entrata la seconda ho scodato di gas... ottimo.
Il cambio si è messo finalmente ad andare come si deve. Che fosse questione di abitudine?

Aggiornamenti: gli specchietti si muovono poco se fissati correttamente (stringendo bene le viti) peccato per quello destro che nella mia moto è piuttosto molle.

Mi è venuta l'impressione che sia solo la mia Raptor ad avere le marce che ogni tanto escono...